Una semplice e veloce spiegazione di come sostituire la forcella del monopattino senza troppa fatica.

Gli scooter sono dotati di forche, che devono essere sostituite se danneggiate in un incidente o in caso di caduta o se si consumano. Si precisa che lo smontaggio e il rimontaggio della forcella possono variare a seconda della marca e del modello dello scooter, ma in generale si dovrà procedere come dimostreremo in seguito. Vediamo insieme come sostituire la forcella di uno scooter.

Ricorda che l'efficienza della forcella è fondamentale; serve a garantire la longevità dello scooter e la stabilità del veicolo; quindi, se sospetti che sia stato danneggiato o abbia un difetto significativo, dovresti sostituirlo il prima possibile per evitare di rimanere bloccato. In alcuni casi la forcella non viene danneggiata, ma per migliorare la stabilità dello scooter si sostituisce una forcella con ammortizzatore monobraccio con una con ammortizzatore bibraccio. Altre parti dello scooter che dovranno essere sostituite sono cerchio, bulloneria, cordina e cuscinetti dello sterzo, se quelli già presenti sono usati o usurati.
Per rallentare la corsa, useremo il codice numero 17, necessario per sbloccare il cancello che è stato bloccato. Pratichiamo un po' di intimidazione sul mare con un martello di gomma, facendolo eruttare dalla base. Sfilato l'asse, la ruota sarà tutta facilmente. Per sfilare il cerchio, smontare la pinza allentando le viti e con una leggera trazione la pinza verrà rimossa; possiamo anche sfilare la gomma dalla sua base. Dovremmo essere in grado di rimuovere le viti di intasamento della carena con un cacciavite. Inizieremo nascondendo le cavi presenti e allargando la carena opposta allo sterzo. Steccheremo i cavi della vecchia cordina, i due connettori presenti, la lampadina, e la cordina del contachilometri, avvalendoci di una pinza.
Rimuovendo tutte le viti presenti, andremo a smontare sia il scudo del motorino che il contro scudo del motorino.
Inizieremo con la parte posteriore e procederemo fino alla parte anteriore.
Allentiamo il dado dello sterzo con una chiave 13 e facciamo fuoriuscire lo sterzo dando secchi colpetti.
Sistemeremo la ghiera bloccata e la staffa.
Senza fare pressione sul cuscinetto, la forcella si sposterà in avanti, e noi posizioneremo un appoggio nella parte opposta per evitare che si muova violentemente.
Sfiliamo la forcella e scolleghiamo i vari cavi presenti, incluso quello dei freni.
Per fare ciò, dobbiamo rimuovere l'avantreno dello scooter, o scudo. Per farlo, dobbiamo inserire le tre viti disponibili (una frontale e due laterali). Questa procedura può avere alcune variazioni in alcuni modelli di moto. Scolleghiamo le cavi di luce e di frecce: la carena è smontata. Torneremo nel nuovo parafango se il vento non soffia abbastanza forte da ostruire il tubo del compressore. Puliamo i cuscinetti dello sterzo prima di procedere con l'installazione della nuova forcella. Sgrassiamo lo sterzo cuscinetto e la sua sede, quindi lo posizioniamo. Infiltrare la forcella nel suo alloggiamento, procedere al serraggio dei dadi e stringiamo fino a quando non torna da sola nella sede centrale. Allentiamo il dado un po' e continuiamo il montaggio dello scooter ricollegando i cavi, tubi, luci e frecce. Inseriamo il manubrio nella sua sede e lo blocchiamo bene con le viti. Riattaccare il tubo freno e la cordina. Rimontiamo la carena e procediamo allo spurgo dei freni, rimontiamo la ruota: lo scooter è pronto per riprendere sulla strada.

Assicurati di avere a portata di mano i seguenti oggetti:

- Forchetta

- Cerchione
– Cavo contachilometri
– Rif. 17 e 13 – Pinze, cuneo e grasso

Ricorda che l'efficienza del fork è fondamentale; serve a garantire l'ammortizzazione dello scooter e la stabilità del veicolo, quindi se sospetti che sia danneggiato o, peggio, non corretto, devi sostituirlo il prima possibile per evitare che cada.

In alcuni casi la forcella non viene danneggiata, ma per migliorare la stabilità dello scooter si sostituisce una forcella con ammortizzatore monobraccio con una con ammortizzatore doppio braccio.

Anche altre parti dello scooter dovranno essere sostituite, inclusi il cerchione, l'hardware, il cavo del contachilometri e i cuscinetti dello sterzo, se sono usurati o vecchi.

Useremo una chiave numero 17 per svitare il dado che tiene in posizione la ruota.

Esercitiamo alcuni colpi sull'asse con un martello di gomma per farlo uscire dalla sua sede.

La ruota può essere facilmente rimossa una volta rimosso l'asse.

Per smontare il cerchio, smontare la pinza svitando le viti e sfilando la pinza con una leggera trazione, permettendoci di sfilare la gomma dalla sua sede.

Avremo bisogno di rimuovere le viti di bloccaggio della carenatura del coperchio dello sterzo con un cacciavite Phillips.

Andremo a scollegare i cavi esistenti e allenteremo la carenatura dello sterzo opposta.

Usando le pinze, collegheremo i cavi del contachilometri, i connettori e la lampadina.

Smonteremo lo scudo e il controscudo dello scooter rimuovendo tutte le viti.

Iniziamo con lo scudo posteriore e proseguiamo.

Allentiamo il dado dello sterzo con una chiave 13 e forziamo lo sterzo con un colpetto deciso.

Togliamo la staffa e allentiamo la ghiera di bloccaggio del dado.

La forcella verrà allentata senza esercitare pressione sul cuscinetto; per questo verrà posto un sostegno nella parte sottostante per evitare che cada violentemente.

Scolleghiamo tutti i cavi, incluso il cavo del freno, e rimuoviamo la forcella.

Dovremo rimuovere la parte anteriore dello scooter, che è lo scudo, allentando le tre viti (una anteriore e due laterali).

Questa procedura può variare a seconda del modello di moto.

I cavi per le luci e gli indicatori sono scollegati e la carenatura è smontata.

Togliamo la vite che ostruisce il tubo dell'impianto frenante, che andrà rimontato nel nuovo parafango.

Puliamo i cuscinetti dello sterzo e iniziamo a montare la nuova forcella in ordine inverso.

Ingrassiamo e posizioniamo il cuscinetto dello sterzo e la sua sede.

Inseriamo la forcella nel suo alloggiamento e serriamo i dadi fino a quando non torna da sola nella posizione originale.

Allentiamo leggermente il dado e procediamo con il montaggio dello scooter ricollegando i cavi, i tubi, le luci e le frecce.

Inseriamo il manubrio nella sua sede e lo fissiamo con viti ben serrate.

Il tubo del freno e il cavo del contachilometri sono ricollegati.

Rimontiamo la carenatura e poi spurghiamo i freni e rimontiamo la ruota: lo scooter è ora pronto per ripartire.